Luce Mediterranea
Riprendendo il percorso introspettivo che ha caratterizzato la prima mostra personale Il colore del sé, Roma, complesso del Vittoriano 14-28 gennaio 2015, Cinthia Pinotti torna ad esporre dal 16 al 30 luglio 2015, in una personale a Venezia nella prestigiosa e splendida sede della Fondazione Cà Foscari Zattere con una mostra, Luce mediterranea, che, alle opere più significative della raccolta romana, aggiunge otto dipinti inediti i cui titoli sono un omaggio al Mediterraneo ed alla sua luce.
Helios, Kairos, Il solstizio d’estate, Roseto veneziano, Il glicine ad aprile, Capri, Magenta, Mediterranea, sono espressioni cromatiche intrise di emozioni, suggestioni, sogni e ricordi di viaggi lontani e vicini.
Ancora una volta, malgrado l’esplicito richiamo ai fiori nei titoli di alcune opere, non c’è un soggetto preciso che affiora nei dipinti, quanto un percorso spirituale, un istinto, una direzione precisa verso il bello (Il solstizio d’estate), la gioia (Kairos), la solarità (Helios): un tributo alla luce e alla vita.
Da Capri, esplosione visiva di grande forza e suggestione, si passa, attraverso il sentiero del colore e del segno prorompente, a Venezia. Roseto veneziano per la prima volta compone ad unità in una sola opera tre tele nelle quali i pur identici colori portano a risultati estetici del tutto diversi. Colori accesi, caldi, insoliti per la luce tiepida di Venezia, che rivelano la capacità dello sguardo e dell’anima ad andare oltre il percepito lasciando libera la fantasia.
Anche in questa mostra veneziana l’artista riesce a coinvolgere il visitatore a tal punto da fargli vedere la realtà e ciò che c’è dietro con i suoi occhi e la sua anima.
Mario de Dominicis – Dal Testo Introduttivo del Catalogo Luce Mediterranea